I Wannenes, mercanti d’arte d’origine fiamminga giunti a Genova agli inizi del Seicento, sono all’origine della casa d’aste avviata nel 2001 nella città della Lanterna.

Si parla quindi di quattro seco­li d’esperienza, utili come base per espandere l’attività in molti altri settori e per approcciare un mercato sempre più internazionale, con l’apertura progressiva di sedi a Roma (2003), Milano (2008) e Monte Carlo (2017, in collaborazione con la locale società Art Contact).

La struttura offre molteplici servizi e comprende oggi una serie di di­partimenti dedicati alle principali realtà artistiche e collezionistiche: argenti, avori, icone e oggetti di arte russa; arte moderna e contemporanea; asian art; arti decorative e design del XX secolo; ceramiche e vetri; classic & sports cars; dipinti antichi; dipinti del XIX secolo; gioielli; mobili, sculture e oggetti d’arte; monete e medaglie; orologi; tappeti e tessuti antichi; wine & spirits.

Naturalmente gli orologi sono seguiti con estrema attenzione e competenza, con l’organizzazione di vendite che negli ultimi tempi si son fatte più frequenti.

L’asta più recente, svoltasi presso lo Yacht Club Monaco il 22 luglio scorso ha raggiunto un totale di 1.111.520€ euro, con una percentuale di venduto per va­lore del 142,9% , è stata caratterizzata dal risultato eccezionale ottenuto da un raro Cronografo Rolex Daytona John Player Special Paul Newman del 1969 (oro giallo a 14 carati, quadrante nero, Referenza 6241) appartenuto ad uno solo proprietario, che è stato battuto a 660.400€ euro (lotto 518).

Tra gli highlights anche un altro Cronografo Rolex Daytona Paul Newman del 1971 (acciaio, quadrante panda, Referenza 6262) che è stato aggiudicato a 152.400€ euro (lotto 495) e un Blancpain Fifty Fath­oms del 1960 (acciaio, Ref.3234), che ha raggiunto 36.400€ euro (lotto 454).

Cronografo Rolex Daytona Paul Newman del 1971 (acciaio, quadrante panda, Referenza 6262), venduto a 152.400€

Blancpain Fifty Fathoms del 1960 (acciaio, Ref.3234): ha raggiunto 36.400€